Pensionato ex-INPDAP? Scopri il prestito a tasso agevolato dedicato a te

Se sei un pensionato ex- INPDAP, forse saprai già di poter beneficiare di tassi particolarmente agevolati qualora scegliessi come finanziamento un prestito con cessione del quinto.

In questo articolo vedremo le caratteristiche e i vantaggi di questa tipologia di prestito, dedicata appunto ai pensionati che hanno lavorato nel settore pubblico.

Cessione del quinto pensionati ex-INPDAP

La cessione del quinto è un prestito concesso dagli Istituti di Credito in convenzione con l’Istituto Previdenziale INPS, che concede tassi agevolati. Questo significa che i tassi della cessione del quinto sono più bassi di quelli dei finanziamenti tradizionali, ad esempio il prestito personale.

Le caratteristiche uniche della cessione del quinto

Per i pensionati ex – INPDAP, la cessione del quinto è un finanziamento vantaggioso, ma con delle caratteristiche ben precise. Vediamole insieme:

il massimo erogabile – in linea generale con la cessione si possono ottenere al massimo 75.000 euro di importo finanziato. Non tutti però possono richiedere una cifra così alta: il massimo erogabile effettivo dipende dal reddito mensile (e nel caso del dipendente anche dalla quantità di TFR accumulato, per approfondire questo punto ti invitiamo a leggere l’articolo dedicato nel nostro blog)
la rata mensile – la rata mensile non può per Legge superare il quinto della pensione o dello stipendio. La cifra, naturalmente, potrà essere più bassa ma non potrà mai superare il quinto, neanche di un euro.
la durata del prestito – la cessione del quinto viene rimborsata con comode rate mensili a tasso fisso, in un periodo compreso tra i 24 e i 120 mesi. L’importo della rata – che è sempre comprensivo di tutte le spese del finanziamento – viene prelevato direttamente dalla pensione o dallo stipendio.
la copertura assicurativa – la cessione del quinto è un prestito assicurato, per tutta la durata del finanziamento. L’assicurazione si attiva nel caso di premorienza, andando a tutelare completamente la famiglia dell’assicurato. Per i dipendenti c’è anche la garanzia per la perdita involontaria dell’impiego.